Obbligazioni – Spread in calo su indiscrezioni accordo deficit/Pil

Manca sempre meno all’evento clou della settimana e i mercati fremono dal conoscere l’esito dei continui dialoghi tra le principali forze politiche dell’esecutivo italiano che porterà a svelare la nuova manovra finanziaria.

Stando alle ultime indiscrezioni di stampa, suddette parti e il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, avrebbero raggiunto un possibile accordo di massima sul valore del rapporto deficit/Pil, che dovrebbe risultare di poco inferiore al 2% facendo prevalere la linea dello stesso Tria.

Il rumor ha impattato sullo spread, che si è sgonfiato di 7 centesimi, arrivando a 231 punti base. Lungo la curva dei rendimenti, invece, i Btp proseguono la discesa della mattinata riportando variazioni comprese tra i 4 e i 7 centesimi.

Spostandoci Oltreoceano, l’attenzione non si distoglie dalle escalation delle tensioni commerciali con Pechino, ma i riflettori della giornata sono puntati sulla Fed. Domani, infatti, al termine della due giorni di meeting, il banchiere centrale, Jerome Powell, dovrebbe annunciare il probabile ritocco dei tassi di un quarto di punto.

In tale contesto il rendimento del T-bond sale al 3,1%, con il dollaro che arretra sulla moneta unica portando il cambio in area 1,177.