Analisi tecnica – Falck Renewables: dentro un canale ribassista di medio periodo

Da inizio agosto le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili hanno avviato un movimento discendente che graficamente si è sviluppato all’interno di un ampio canale. Nell’ambito di un’impostazione grafica decisamente negativa, nella seduta di ieri i corsi delle azioni Falck Renewables hanno poi testato il supporto statico, ma anche dinamico (transito del lato inferiore del sopracitato canale ribassista), posizionato a 1,72 euro.

Il cedimento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello potrebbe favorire un ulteriore aumento della pressione dei venditori sulle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Toni Volpe, con possibile discesa fino all’ulteriore supporto a quota 1,686 euro. Nel caso di rottura al ribasso di questo livello i corsi delle azioni Falck Renewables potrebbero indirizzarsi verso i due obiettivi di breve periodo posizionabili a 1,635 euro prima e a quota 1,566 euro in seguito.

L’avvio di un eventuale rimbalzo per le quotazioni dei titoli del gruppo milanese sembra essere subordinato a una chiusura di seduta sopra 1,776 euro dato che la chiusura del gap down aperto ieri mattina potrebbe consentire un recupero fino alla successiva resistenza a quota 1,854 euro. Il superamento di questo barriera potrebbe poi permettere ai corsi delle azioni Falck Renewables di spingersi fino a un primo target rialzista di breve periodo a 1,91 euro, al di sopra del quale il successivo obiettivo è posizionabile a 1,966 euro.

La performance da inizio 2018 dei titoli Falck Renewables è pari al -19,4%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 4 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 2,40 euro, con un potenziale rialzista del 37,1 per cento.

Prezzo di riferimento: 1,75 euro

+12,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,966 euro;

+9,1% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,91 euro;

+5,9% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,854 euro;

+1,5% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,776 euro;

 

-1,7% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,72 euro;

-3,7% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,686 euro;

-6,6% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,635 euro;

-10,5% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,566 euro.