Analisi tecnica – Indice Ftse Mib: il supporto chiave rimane a 18.424 punti

Ultima seduta sulle montagne russe per il principale indice di piazza Affari che dopo una mattinata “quasi” da panic selling, con un minimo intraday a 18.754 punti, si avvia a chiudere in territorio positivo disegnando un hammer, una figura che pone le basi per un’inversione rialzista.

In questo scenario, il Ftse Mib dovrebbe cercare di oltrepassare a partire già dalla giornata di lunedì una prima resistenza statica posizionata a 19.393 punti dato che ci potrebbe essere spazio di crescita fino alla successiva barriera individuabile a 19.725 punti. Il superamento di questo livello, confermato in chiusura di seduta, potrebbe consentire al principale indice azionario italiano di mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista a quota 19.912, al di sopra del quale il successivo target è posizionabile a 20.175 punti.

La ripresa dell’attuale trend ribassista di medio e di breve periodo per il Ftse Mib è, invece, subordinata al cedimento di un primo supporto statico posizionato a 18.749 punti dato che l’aumento della pressione dei venditori potrebbe spingere fino al fondamentale supporto statico posto a 18.424 punti. Fondamentale perché da questo livello l’8 febbraio del 2017 è partito il bel movimento ascendente che ha consentito di raggiungere il massimo del 2018 a quota 24.544 punti. Nel caso di eventuale rottura al ribasso di 18.424 punti, gli obiettivi ribassisti per il maggiore paniere del listino milanese sono rispettivamente 18.131 punti prima e 17.757 punti in seguito.

La performance da inizio 2018 dell’indice Ftse Mib è pari al -12,3 per cento.

Prezzo di riferimento: 19.160 euro

+5,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 20.175 euro;

+3,9% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 19.912 euro;

+2,9% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 19.725 euro;

+1,2% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 19.393 euro;

 

-2,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 18.749 euro;

-3,8% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 18.424 euro;

-5,4% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 18.131 euro;

-7,3% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 17.757 euro.