Giornata positiva per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha chiuso a +1,5% rispetto al +1,1% del corrispondente indice europeo.
Positive anche le Borse europee, in scia alle parole di Mario Draghi a margine della riunione della Bce e dall’avvio di seduta in rialzo a Wall Street. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a +1,8%, maglia rosa nel continente.
In lieve progresso invece le quotazioni del petrolio, con Wti a 67,5 $/bl (+1,1%) e Brent a 76,9 $/bl (+1%) poco dopo la chiusura di ieri, mentre gli operatori continuano a ragionare sugli effetti sulla domanda e l’offerta di greggio delle sanzioni all’Iran.
Sull’azionario, tra le big prosegue il momento positivo di Saipem (+0,2%) che continua a beneficiare di conti oltre le attese, mentre Raymond James ha alzato il giudizio a “market perform”.
Bene alla vigilia dei conti Eni (+1,7%), che ha siglato un accordo quadro con Ionity per lo sviluppo di colonnine di ricarica superveloci per auto elettriche. In rosso invece Tenaris (-0,3%).
Tra le Mid Cap, continua la lenta risalita di Saras (+0,4%) mentre ha fatto ancora meglio Maire Tecnimont (+3,2%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, forti vendite su d’Amico (-13,5%) che tocca un nuovo minimo storico mentre ha chiuso in calo frazionale Gas Plus (-0,4%).
