Servizi Finanziari – Partenza incolore (-0,9%), lettera su Anima (-3%)

ll Ftse Italia Servizi Finanziari avvia l’ottava con un calo dello 0,9% e allineato all’analogo europeo (-1,4%), risentendo della frenata del comparto bancario (-1,6%) e uniformandosi al Ftse Mib (-0,6%).

Il focus dei mercati resta rivolto ai possibili impatti sul bilancio pubblico italiano. Gli investitori preferiscono tenere un atteggiamento attendista in vista dell’esito della trattativa tra esecutivo e Commissione Europea, a poco più di sette giorni dalla termine a disposizione del Governo Conte per riformulare il testo della manovra economica.

L’inquilino del Tesoro, Giovanni Tria, nel vertice dell’Ecofin fissato per oggi tenterà di persuadere di nuovo i colleghi europei sulla sostenibilità della legge di Bilancio e che il rapporto deficit/Pil stabilito al 2,4% per l’anno prossimo è una soglia massima.

Il commissario europeo agli Affari Economici, Pierre Moscovici, ha sottolineato alla stampa che non è stata ancora presa una decisione circa un’eventuale procedura d’infrazione contro l’Italia. Il giudizio ultimo dovrebbe giungere il prossimo 21 novembre.

La giornata sottotono del settore creditizio si è riflessa anche sui titoli dell’asset management dopo il rimbalzo della settimana scorsa, inclusa Anima (-3%), di cui al momento Banco Bpm non intende vendere la quota come affermato dall’Ad Giuseppe Castagna in un’intervista. Banca Generali e Banca Mediolanum limitano il ribasso sotto il mezzo punto percentuale. Oggi prenderà il via la tornata delle trimestrali.

Frena Exor (-0,8%), che risente della performance incolore delle controllate quotate Cnh e Ferrari, in parte compensata dall’andamento positivo di Fca.

Nel Mid Cap realizzi su Banca Ifis (-3,3%) dopo la prepotente rimonta della scorsa ottava, mentre prosegue il momento positivo di doBank (+0,1%). Entrambe alzeranno il velo sui conti dei primi nove mesi nei prossimi giorni. Tenta un recupero Cerved (+1,3%), dopo il crollo della settimana precedente in scia ai deludenti conti dei primi nove mesi.

Tra le Small Cap  si interrompe il rally di Banca Intermobiliare (-1%), mentre continuano gli acquisti su MutuiOnline (+4,2%), dopo l’ottima performance della settimana scorsa.