Azimut – Si rafforza sul segmento degli investimenti alternativi

Azimut accresce il suo impegno nel segmento degli investimenti alternativi attraverso Azimut Libera Impresa Sgr, che adotta una nuova governance e un nuovo piano strategico per diventare una vera piattaforma integrata al servizio delle piccole e medie imprese, degli imprenditori e dei risparmiatori.

Il rafforzamento del modello organizzativo di Azimut Libera Impresa Sgr ha previsto la nomina di Marco Belletti come nuovo Ad, di Luigi Glarey come responsabile corporate governance, di Luca Bocchi come consigliere con deleghe commerciali e di Guido Bocchio come responsabile della gestione delle attività finanziarie.

La nuova Azimut Libera Impresa Sgr si pone l’obiettivo di creare una piattaforma integrata di asset management e advisory a servizio sia di imprenditori e delle imprese sia di investitori e risparmiatori, favorendo l’immissione di liquidità nell’economia reale per stimolare la crescita delle aziende e al contempo offrendo opportunità di rendimento per gli investitori.

Per raggiungere tale obiettivo, verrà creato un team di gestione dedicato interno alla sgr i cui profili saranno selezionati tra quelli di eccellenza del mercato specializzati per ciascuna asset class. Il tutto permetterà l’ampliamento dell’offerta attraverso il lancio di 18 nuovi fondi, prevalentemente fondi chiusi non riservati, nell’arco dei prossimi dieci anni in tutti i principali segmenti dell’alternative asset management, con un target di raccolta complessiva di 4 miliardi. I prodotti saranno distribuiti dalla rete di consulenti finanziari e wealth manager del gruppo Azimut.

Paolo Martini, Ad di Azimut Capital Management Sgr e presidente di Libera Impresa Sgr, dichiara: “Siamo stati i primi nel 2014 ad esplorare le opportunità di investimento nell’economia reale e a cercare di costruire un ponte fra risparmi ed imprese. Ora questo progetto avrà una intera società dedicata: Azimut Libera Impresa Sgr sarà infatti la piattaforma del gruppo rivolta esclusivamente alle soluzioni di investimento del non quotato”.

“Vogliamo diventare – prosegue Martini – uno dei principali operatori nel segmento degli investimenti alternativi e punto di riferimento per le imprese eccellenti del nostro Paese dando al contempo a tutti i clienti del Gruppo la possibilità di accedere a investimenti alternativi”.