Italian Wine Brands (Aim) – Nel 2018 recupero della redditività e focus su opportunità di crescita

La vendemmia 2018 in Italia presenta un andamento positivo e sostanzialmente in linea con la media degli ultimi dieci anni, con una produzione in progresso del 16% su base annua a circa 50 milioni di ettolitri.

Alessandro Mutinelli, presidente e Ad di Italian Wine Brands

Un risultato che consente al Bel Paese di posizionarsi al primo posto nel mondo, seguito dalla Spagna con 47 milioni di ettolitri e dalla Francia, con circa 46 milioni di ettolitri. E’ quanto è emerso da un primo bilancio recentemente pubblicato da Coldiretti.

Dinamiche alla luce delle quali, afferma Alessandro Mutinelli, presidente e Ad di Italian Wine Brands, in un’intervista rilasciata a Market Insight, “ci troviamo in una situazione opposta a quella dello scorso anno”.

Infatti, prosegue il capo azienda, “nel 2017 si era registrata la vendemmia più scarsa degli ultimi 50-60 anni e tale calo di produzione si è tradotto in maggiori costi di acquisto della materia prima, che siamo riusciti con enormi sforzi a non trasferire a valle efficientando la produzione”.

“Quest’anno siamo invece in una fase di prezzi della materia prima decrescenti, anche se tutto dovrà essere comunque conformato ai prezzi di vendita del prodotto”.

Tutto ciò, sottolinea Mutinelli, “dovrebbe consentire un ritorno dei margini sui livelli dell’esercizio 2017”.

Contesto nel quale Italian Wine Brands registra tra l’altro “una quota di prodotto venduta oltre i confini nazionali costantemente in crescita che nel 2018 dovrebbe attestarsi intorno all’80%”.

Inoltre, il gruppo continua a mantenere il focus sulla crescita per linee esterne e, a tal proposito, conclude il presidente e Ad “abbiamo al momento una pipeline abbastanza nutrita e valutiamo le diverse opportunità”.

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