Saipem – Acquisti sul titolo (+2,5%) con il petrolio in recupero

Mattinata tonica per Saipem che, sostenuta dal rimbalzo delle quotazioni del petrolio, si mette in evidenza tra le migliori blue chip italiane.

Intorno alle 10:45, infatti, il titolo scambia in rialzo del 2,5% in area 4,54 euro, rispetto al -0,5% del Ftse Mib.

La performance è sostenuta dal recupero avviato dalle quotazioni del petrolio, scivolate in bear market la scorsa settimana in scia all’introduzione di sanzioni più morbide del previsto sull’export iraniano e al settimo aumento consecutivo delle scorte Usa.

Nel frattempo, il Wti scambia a 60,6 $/bl (+0,7%) mentre il Brent quota 71 $/bl (+1,2%), dopo che nella riunione di ieri dell’Opec+ si è discusso su nuovi tagli alla produzione da applicare nel 2019.

Secondo l’Arabia Saudita è infatti necessario un taglio di almeno un milione di barili/giorno rispetto ai livelli di ottobre, anche se il Ministro dell’Energia, Al-Falih, ha affermato che è ancora presto per parlare di tagli coordinati.

Intanto, però, Riyad ha annunciato che ridurrà l’export di 500 mila barili/giorno nel mese di dicembre.

Riguardo invece a Saipem, la società ha reso noto che il Tribunale di Milano ha respinto la richiesta di risarcimento di 174 milioni avanzata da 64 investitori per presunti danni legati all’acquisto di azioni Saipem a cavallo tra febbraio 2012 e giugno 2013.

Infine, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni si suddividono in 8 “buy”, 12 “hold” e 4 “sell” con target price medio a 12 mesi a 5,45 euro, che implica un potenziale upside di circa il 20% rispetto alla quotazione attuale.