Guala Closures – L’effetto cambi pesa sulla gestione operativa nei 9M 18

Il gruppo Guala Closures, frutto della business combination tra Guala Closures e Space4, ha reso noti i risultati dei primi nove mesi del 2018.

Nel periodo in esame il giro d’affari consolidato è cresciuto del 2,2% a 397 milioni, frenato dall’effetto valutario negativo per 32,4 milioni (+10,5% a cambi costanti).

Il progresso rilevato è legato all’aumento dei volumi/mix di vendita, all’incremento dei prezzi e agli effetti dell’integrazione di Axiom Propack e delle attività di ICSA, completate negli ultimi tre mesi del 2017.

A livello organico, ovvero a parità di perimetro e cambi, la crescita dei ricavi è pari all’8,9 per cento.

A livello geografico e cambi costanti, il gruppo ha rilevato uno sviluppo sia nelle regioni asiatiche (+29,1%) sia in quelle americane (+22,1%), mentre si è registrata una contrazione in Oceania (-11,4%) a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli che hanno impattato sulla produzione del vino.

Osservando invece il fatturato per business unit, sempre a parità di cambi, gli sviluppi maggiori sono stati registrati nel Safety (+10%), nel Luxury (+55%) e nel Roll-on (+11%), mentre più rallentato è stato il progresso del Wine (+2,4%) a causa degli eventi sopra citati.

L’Ebitda adjusted, al netto di oneri straordinari per 15,1 milioni relativi al processo di aggregazione, ha mostrato una diminuzione dell’6,2% a 73,5 milioni, con un’incidenza sul fatturato scesa al 18,5% (-170 basis point), scontando l’impatto negativo dei cambi (5,8 milioni).

L’Ebit adjusted si è invece ridotto dell’11,4% a 49 milioni, con un ros del 12,3% (-190 basis point).

Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 3,1 milioni, contro l’utile di 5,5 milioni consuntivato l’anno precedente.

Un risultato che riflette la contrazione della gestione operativa e gli oneri straordinari sostenuti per la business combination, che hanno più che controbilanciato il minor tax rate e il miglioramento della gestione finanziaria.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è sceso a 461,6 milioni, dai 552,5 milioni rilevati lo scorso 31 dicembre, grazie all’apporto di liquidità iniziale netta di Space4 per 145,7 milioni.

Infine, Guala Closures ha rivisto al ribasso le stime per l’esercizio 2018, prevedendo ricavi pari a 520-535 milioni e un Ebitda adjusted di 105-109 milioni. La stima sull’indebitamento finanziario netto è invece rimasta invariata a 414-417 milioni.