Sias chiude i primi nove mesi del 2018 con ricavi del settore autostradale pari a 867,4 milioni, in crescita dell’8,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno (+3,5% su base omogenea).
Nel dettaglio, i ricavi netti da pedaggio toccano 843,1 milioni, in progresso di 64 milioni (+8,2% su base annua). Tale importo è ascrivibile per 36,3 milioni (+4,7%) ai ricavi della concessionaria Autovia Padana relativi al periodo marzo-settembre 2018, per 3,6 milioni alla variazione del mix volumi di traffico/tariffa (+0,5%) e per 24,1 milioni (+3,1%) al riconoscimento a decorrere dal 1° gennaio 2018 degli adeguamenti tariffari.
I canoni attivi-royalties delle aree di servizio sono pari a 1 milione in crescita del 4,2% rispetto ai primo nove mesi del 2017, grazie ai canoni della concessionaria Autovia Padana relativi ai mesi di marzo-settembre 2018 e alle nuove condizioni economiche pattuite in fase di riassegnazione di alcune aree di servizio.
Il traffico autostradale registrato dalle concessionarie del gruppo nei primi nove mesi del 2018 si è incrementato dell’8% (-0,1% su base omogenea), beneficiando dell’efficacia dal 1° marzo 2018 della concessione relativa alla tratta A21 Piacena-Cremona-Brescia (veicoli leggeri +6,3% e veicoli pesanti +13,7%).
A parità di perimetro con i primi nove mesi dell’esercizio 2017, i dati di traffico evidenziano una crescita del 2,2% dei veicoli pesanti ed una flessione pari allo 0,8% dei veicoli leggeri. In particolare, il positivo andamento del traffico del terzo trimestre ha consentito di annullare quasi completamente gli effetti negativi relativi ai primi due trimestri dell’anno, i cui dati di traffico avevano risentito delle avverse condizioni meteo che avevano caratterizzato sia i mesi invernali (con la temporanea chiusura di alcune tratte autostradali su richiesta degli organi prefettizi) sia i mesi di aprile e giugno.
Gli investimenti in beni autostradali nel periodo ammontano a 400 milioni, di cui 301 milioni relativi all’acquisizione della concessione della tratta A21 Piacenza-Cremona- Brescia e 98 milioni ad investimenti nel corpo autostradale.
L’indebitamento finanziario netto rettificato evidenzia nel terzo trimestre 2018 un miglioramento di circa 178 milioni. La variazione intervenuta rispetto al 30 giugno 2018 è principalmente ascrivibile al positivo andamento del cash flow operativo che caratterizza il periodo estivo, parzialmente compensato dagli esborsi connessi alla prosecuzione del programma di investimento relativo all’infrastruttura autostradale.
Infine, il Cda di Sias ha deliberato, in un’ottica di continuità con quanto effettuato nei precedenti esercizi, la distribuzione di un acconto sui dividendi (relativo all’esercizio 2018) pari a 0,165 euro (in crescita del 10% rispetto all’acconto sui dividendi relativo all’esercizio 2017) per un controvalore complessivo di circa 37,5 milioni. L’acconto potrà essere messo in pagamento dal 21 novembre 2018.
