Il Sole 24Ore – Ricavi in calo (-7,9%) ma perdite ridotte nei 9M18

Il Board de Il Sole 24 Ore ha approvato la relazione finanziaria al 30 settembre 2018.

In un contesto di mercato caratterizzato dalla contrazione degli investimenti pubblicitari nei nove mesi dell’1,7%, con gli andamenti positivi di radio (+5,5%) e internet (+4%) controbilanciati dal calo (-8%) degli investimenti su stampa, oltre che dalla minor diffusione (-8,5%) di copie cartacee rispetto al pari periodo 2017, il gruppo ha chiuso i nove mesi con ricavi consolidati pari a 150,2 milioni (-7,9% rispetto ai 9M 2017).

Tale variazione sconta la diminuzione dei ricavi editoriali pari a 6,6 milioni (-7,7%), il calo dei ricavi pubblicitari pari a 4 milioni (-6,5%) e la contrazione degli altri ricavi per 2,3 milioni (-14,5%).

La diffusione cartacea sommata a quella digitale è risultata complessivamente pari a 167,8 mila copie medie (-5,5% vs il pari periodo del 2017), con il quotidiano “Il Sole 24 Ore” che si conferma al terzo posto nella classifica dei quotidiani nazionali a maggior diffusione.

L’Ebitda del periodo risulta positivo per 6,6 milioni, contro un defcit di 32,5 milioni nel pari periodo 2017. Dopo accantonamenti per 4,2 milioni a fronte di rischi contrattuali, 0,6 milioni per l’uscita dell’amministratore delegato e 0,6 milioni per risoluzioni di rapporti di lavoro, la gestione operativa si è chiusa in rosso per 7,2 milioni (Ebit negativo per 45,1 milioni nei 9M 2017).

Diminuiscono il proprio impatto negativo sia la gestione finanziaria (-58,8%) che quella fiscale.

Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 9 milioni contro i 51,1 milioni riportati nel pari periodo del 2017.

Al 30 settembre 2018, la posizione finanziaria netta cambia segno rispetto al dato presentato a fine 2017, passando da liquidità netta per 6,6 milioni a un indebitamento netto per 7,9 milioni. Il peggioramento di 14,5 milioni è principalmente legato al pagamento degli oneri non ricorrenti relativi alle uscite incentivate liquidate nei primi mesi del 2018.