Salute – In ribasso (-2%), crollano Amplifon (-5,7%) e Isagro (-6,4%)

Ieri il Ftse Italia Salute ha registrato un -2 per cento, sottoperformando sia il  corrispondente indice europeo (-1,3%) sia il Ftse Mib (-0,9%).

Non si allentano le tensioni sull’Italia dopo che tra l’altro la Banca d’Italia ha evidenziato, per settembre, un ritorno alla crescita del debito delle amministrazioni pubbliche, pari a 2.331,3 miliardi e in aumento di 4,7 miliardi.

Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, riesce a chiudere con un +0,3% nonostante il gruppo sia stato messo sotto inchiesta da parte della Procura di Milano per omessa dichiarazione dei redditi.

Nello specifico l’accusa è di non aver pagato le tasse tra il 2009 e il 2015 su imponibile stimato in circa 400 milioni.

Tra le Mid la migliore e unico segno positivo Sol (+1,9%). Male le altre società a media capitalizzazione del settore con Amplifon in coda (-5,7%).

Infine tra le Small ha fatto meglio MolMed con un +0,5 per cento.

In parità Eukedos che ha comunicato alcuni dati relativi ai primi nove mesi del 2018.

Nello specifico il valore della produzione si è attestato a 38,9 milioni, in aumento del 1% rispetto al pari periodo del 2017.

L’Ebitda consolidato si è espresso in 3,5 milioni, segnando un incremento del 13,5% mentre l’Ebit si attestato a 2,2 milioni, in progresso del 17,7 per cento.

Crolla Isagro (-6,4%) che ha recentemente comunicato i conti.

Nel terzo trimestre 2018 i ricavi sono stati pari a 26,2 milioni, in aumento del 3,6% a/a mentre la perdita netta si è attestata a 2,8 milioni, in calo del 10,6 su base annua.