Analisi tecnica – Enel: nuovo scatto rialzista sopra 4,717 euro

Il breakout della media mobile a 100 sedute, passante attualmente per 4,523 euro, ha consentito alle quotazioni dei titoli del colosso elettrico italiano di accelerare il movimento ascendente avviato lo scorso 12 ottobre sulla tenuta del supporto statico posizionato a 4,255 euro. Un’accelerazione che ha spinto i corsi delle azioni Enel a ridosso di 4,714 euro, livello da cui attualmente transita la fondamentale media mobile a 200 sedute.

Il superamento, confermato in chiusura di seduta, di questa resistenza dinamica e del top intraday di ieri, pari a 4,717 euro, rappresenterebbe così un nuovo segnale di forza per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Francesco Starace dato che la minore pressione dei venditori potrebbe consentire un allungo in direzione della successiva resistenza individuabile a 4,8 euro. Nel caso di rottura al rialzo di questa barriera, i corsi delle azioni Enel potrebbero poi mettere nel mirino un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 4,951 euro, al di sopra del quale il successivo target è a quota 5,022 euro.

Lo scenario positivo appena delineato per le quotazioni dei titoli della principale utility italiana potrebbe essere accantonato nel caso di cedimento del supporto statico posizionato a 4,593 euro. In questo caso i corsi delle azioni Enel potrebbero scivolare rapidamente verso il successivo supporto posizionabile a 4,457 euro, al di sotto del quale gli obiettivi ribassisti di breve periodo sono individuabili a 4,355 euro prima e a quota 4,31 euro in seguito.

La performance da inizio 2018 dei titoli Enel è pari al -8,4%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 26 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 5,51 euro, con un potenziale rialzista del 17,3 per cento.

Prezzo di riferimento: 4,698 euro

+6,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 5,022 euro;

+5,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 4,951 euro;

+2,2% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 4,800 euro;

+0,4% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 4,717 euro;

-2,2% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 4,593 euro;

-5,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 4,457 euro;

-7,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,36 euro;

-8,3% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,31 euro.