Immobiliare – Settore appena sopra la parità (+0,2%), Beni Stabili a +0,9%

Seduta in frazionale rialzo per il Ftse Italia Beni Immobili (+0,2%) che pur sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-1,7%) ha registrato una performance nettamente inferiore al Ftse Mib (+2,3%).

Ieri i mercati hanno accolto positivamente i nuovi sviluppi tra i due presidenti Donald Trump e Xi Jinping che hanno portato alla sospensione degli aumenti su 200 miliardi di importazioni cinesi, precedentemente previsti dal 1 gennaio, e all’impegno da parte di Pechino a rimuovere i dazi sulle auto americane. Nelle prossime settimane i due Paesi riavvieranno i negoziati per ridurre anche i dazi attualmente in vigore.

Tra le Mid Cap, Beni Stabili chiude le contrattazioni con un rialzo dello 0,9% mentre Igd lascia sul terreno l’1,7%. Coerentemente con quanto richiesto nella fusione per incorporazione di Beni Stabili in Covivio, la società ha reso noto che è stato consegnato il certificato di legittimità relativo al perfezionamento della fusione per incorporazione di Beni Stabili in Covivio, emesso da un notaio francese.

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, acquisti su CIA (+4,9%) mentre Gabetti si posiziona in coda al settore (-2,6%) dopo una settimana all’insegna del denaro.