Analisi tecnica – Mediaset: occhi di nuovo puntati sul supporto statico a 2,426 euro

Il gap down aperto questa mattina dalle quotazioni dei titoli del gruppo televisivo del Biscione, soprattutto a causa del report di Jp Morgan che ha tagliato il giudizio a “Underweight“ dal precedente “Neutral” e che ha dato una sforbiciata al target price a 2 euro dal precedente 3,1 euro, ha seriamente deteriorato il quadro grafico di breve periodo. Deterioramento che potrebbe favorire una rapida discesa dei corsi delle azioni Mediaset verso il fondamentale supporto statico posto a 2,426 euro, un livello che negli ultimi tre mesi è riuscito a stoppare per ben due volte il movimento discendente di lungo periodo.

L’eventuale cedimento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello potrebbe implicare l’ulteriore aumento della pressione dei venditori sulle quotazioni dei titoli del gruppo di Cologno Monzese a causa del peggioramento del quadro grafico di medio periodo (a negativo dal precedente neutrale), con possibile proiezione ribassista verso il successivo supporto posizionato a quota 2,36 euro. In caso di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Mediaset potrebbero poi scivolare verso un primo obiettivo di breve periodo individuabile a 2,281 euro, al di sotto del quale il successivo target è a quota 2,217 euro.

Lo scenario negativo appena delineato per le quotazioni dei titoli del gruppo controllato da Fininvest potrebbe essere accantonato soltanto nel caso di deciso superamento di una prima resistenza statica posta a 2,544 euro, dato che la copertura del gap down odierno potrebbero consentire margini di risalita fino alla successiva barriera posizionabile a 2,60 euro. L’eventuale rottura al rialzo di questa importante resistenza statica potrebbe permettere ai corsi delle azioni Mediaset di mettere nel mirino gli obiettivi di breve periodo posizionabili rispettivamente a 2,646 euro prima e a quota 2,693 euro in seguito.

La performance da inizio 2018 dei titoli Mediaset è pari al -24,4%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 15 analisti rilevato da Bloomberg è pari a 3,06 euro, con un potenziale rialzista del 25,3 per cento.

Prezzo di riferimento: 2,442 euro

+10,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 2,693 euro;

+8,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 2,646 euro;

+6,5% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 2,60 euro;

+4,2% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 2,544 euro;

 

-0,7% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 2,426 euro;

-3,4% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 2,36 euro;

-6,6% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 2,281 euro;

-9,3% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 2,217 euro.