Cassa Centrale Banca sarà la prima holding del mondo delle banche del credito cooperativo ad iscriversi all’albo dei gruppi bancari, a partire dal 1° gennaio 2019.
Secondo quanto riporta la stampa, Cassa Centrale ha presentato lo scorso week end la richiesta formale a Banca d’Italia per iscriversi all’albo.
La holding trentina ha raccolto l’adesione di 86 banche del credito cooperativo (bcc), numero destinato a seguito di alcune fusioni messe in cantiere.
Il nuovo gruppo soggetto alla direzione e al coordinamento Cassa Centrale Banca conterà circa 1.600 sportelli, un patrimonio di 7 miliardi, asset totali per 77 miliardi e impieghi per 47 miliardi e un Cet1 del 17,2 per cento.
Per quanto riguarda l’altra holding del mondo del credito cooperativo, Iccrea (a cui dovrebbero fare capo 144 bcc), i tempi vanno un po’ più a rilento. Il presidente Giulio Magagni nei giorni scorsi, aveva fatto sapere che l’assemblea era prevista nell’intorno del 10 gennaio.
Secondo rumor di stampa, l’allungamento dei tempo sarebbe dovuta al fatto che la Bcc di Roma, la maggiore in Italia, ha dovuto far slittare a metà gennaio l’assemblea per dare il via libera all’adesione al gruppo Iccrea.
