Il periodo di offerta in opzione dell’aumento di capitale di Banca Intermobiliare (Bim) fino a 91 milioni si è chiuso ieri con sottoscrizioni pari al 79,14% delle nuove azioni offerte per un ammontare di circa 71,95 milioni.
Ieri, infatti, si è concluso il periodo per l’esercizio dei diritti di opzione relativi all’offerta ai titolari di azioni ordinarie della private bank di massime 547.653.486 azioni.
Durante il periodo di offerta in opzione, iniziato il 3 dicembre 2018 e conclusosi il 17 dicembre 2018, sono stati esercitati 118.421.150 diritti di opzione per la sottoscrizione di 433.421.409 nuove azioni.
Al termine del periodo di offerta risultano non esercitati 31.210.950 diritti di opzione relativi alla sottoscrizione di 114.232.077 nuove azioni, pari al 20,86% del totale di quelle nuove offerte, per un controvalore complessivo di 18,96 milioni.
I diritti inoptati relativi alla sottoscrizione delle restanti 114.232.077 azioni saranno offerti in Borsa dal 19 al 28 dicembre.
I diritti non esercitati potranno essere utilizzati per sottoscrivere le nuove azioni al prezzo di 0,166 per azione nel rapporto di 183 nuove azioni ogni 50 diritti.
Nel corso della prima seduta sarà offerto l’intero quantitativo dei diritti non esercitati; nelle sedute successive alla prima saranno offerti i diritti non esercitati eventualmente non collocati nelle sedute precedenti. L’esercizio dovrà avvenire, a pena di decadenza, entro e non oltre il 31 dicembre 2018, salvo chiusura anticipata.
Nel caso di chiusura anticipata dell’offerta in Borsa, l’esercizio dei diritti non esercitati acquistati dovrà essere effettuato anticipatamente, a pena di decadenza, entro e non oltre il terzo giorno di Borsa aperta successivo a quello di comunicazione della chiusura anticipata.
