I futures sull’azionario Usa scambiano in rialzo dello 0,6-0,7%, preannunciando un parziale recupero in apertura a Wall Street dopo il sell-off delle ultime due sedute che ha portato lo S&P 500 sui minimi da 14 mesi.
Dopo i ribassi di venerdì, infatti, ieri i principali indici americani hanno vissuto un’altra giornata fortemente negativa, avviandosi sulla strada per registrare il peggior dicembre dalla Grande Depressione.
La scorsa sessione si è chiusa con Dow Jones e S&P 500 in calo del 2,1%, mentre il Nasdaq ha perso il 2,3 per cento.
In un contesto in cui continuano a dominare i timori relativi ai segnali di rallentamento della crescita globale, l’attenzione dei mercati è concentrata sulla riunione della Federal Reserve che prende il via oggi e terminerà domani.
Dato per scontato un rialzo dei tassi di interesse, il quarto del 2018, nonostante il nuovo attacco del presidente Donald Trump che si è detto contrario a una nuova stretta monetaria.
Il focus sarà soprattutto sulle indicazioni riguardo il percorso di strette monetarie il prossimo anno, con molti operatori che sperano in un approccio più morbido da parte della banca centrale americana anche alla luce delle turbolenze dei mercati finanziari.























