Mercati Usa – Avvio poco sopra la parità, giù il dollaro e Treasury stabili

Apertura in frazionale rialzo a Wall Street in attesa della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse e della conferenza stampa post meeting del chairman Jerome Powell. Dopo pochi minuti di scambi, i tre indici principali segnano guadagni dello 0,1-0,2 per cento.

La banca centrale americana dovrebbe annunciare questa sera il quarto rialzo dei tassi di interesse del 2018, fornendo però indicazioni di un rallentamento del percorso di strette monetarie previste per il prossimo anno.

Alla luce dei timori legati al rallentamento della crescita globale e le conseguenti turbolenze dei mercati finanziari, gli operatori si attendono infatti che la Fed esprima una maggiore cautela rispetto al recente passato.

Intanto il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con la prospettiva di un approccio più morbido da parte della Fed che ha spinto alcuni investitori a interrogarsi se il rialzo del dollaro proseguirà anche nei prossimi mesi.

Il cambio dollaro/yen arretra a 112,2 mentre l’euro/dollaro si riporta oltre quota 1,14, con la moneta unica favorita anche dall’intesa tra Roma e Bruxelles sulla manovra italiana. La Commissione europea ha dato il via libera all’accordo informale raggiunto ieri sulla legge di bilancio 2019, evitando per ora l’avvio di una procedura di infrazione ai danni dell’Italia.

Poco mosso invece il comparto del reddito fisso, con il rendimento del decennale americano al 2,81% tornato sui livelli di fine agosto.

Tra le materie prime, infine, in rimonta le quotazioni del greggio dopo il crollo di ieri, con il Brent (+1,1%) a 56,9 dollari e il Wti (+1,6%) a 47 dollari in attesa della diffusione questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.