Il Ftse Mib scende sotto la soglia dei 19 mila punti, con un calo del 2,2% risentendo soprattutto dell’andamento negativo dei titoli bancari, sotto pressione per l’impennata dello Spread Bund-Btp. Il Ftse Italia media contiene la flessione nell’1,4 per cento, confrontandosi con il -0,9% del corrispondente indice di comparto europeo.
Perde oltre 2 punti percentuali il titolo Mediaset, che scende a 3,86 euro, mentre guadagna il 2,4% l’altro titolo controllato da Fininvest, Mondadori. La casa editrice di Segrate potrebbe aver beneficiato dei rumors su un possibile ritorno al pagamento del dividendo, dopo circa dieci anni di magra (vedi “MONDADORI – POSSIBILE RITORNO AL DIVIDENDO”).
Il pesante calo della raccolta pubblicitaria su carta stampata in dicembre (-8,1%), potrebbe invece aver influenzato negativamente i titoli Rcs (-1,4%) e Cairo Communication (-1,7%).
Maglia rosa ieri nell’all-share di Piazza Affari a Italiaonline, che segna un rimbalzo del 9% superando 2,50 euro. Scambiati oltre 537 mila pezzi, un totale decisamente più elevato rispetto ai volumi medi degli ultimi 30 giorni pari a 52 mila pezzi.
Arretra infine del 2% il titolo Mondo Tv, nonostante l’accordo di distribuzione e licensing raggiunto la coreana CJ E&M per il lancio di una nuova serie animata.
