Il CdA della società marchigiana approverà domani i conti dell’esercizio 2016. Il Board aveva già presentato a gennaio i dati preliminari delle vendite chiusi con un fatturato consolidato di poco sopra al miliardo, in calo del 3,8% a cambi costanti (-3,2% a cambi correnti). Un risultato che evidenzia tuttavia un miglioramento del trend nel quarto trimestre, chiuso con vendite per 246,3 milioni (-1,5%) (vedi “TOD’S – SEGNALI DI RIPRESA DAI RICAVI DEL 4Q 2016”).
Le difficoltà riscontrate nelle vendite e la maggiore incidenza dei costi sostenuti a supporto dello sviluppo commerciale, si sono riflessi sulla marginalità di Tod’s, con l’Ebitda che dovrebbe attestarsi sui 178,6 milioni (-11,9%) e l’Ebit atteso dagli analisti a 126,2 milioni (-15%).
Tuttavia la conclusione del processo di riorganizzazione del gruppo, dovrebbe portare a un recupero di marginalità nei prossimi esercizi. Le stime di consensus raccolte da Bloomberg prevedono un utile netto pari a 85,6 milioni (-7,6%), che dovrebbe beneficiare anche dell’effetto positivo dell’adesione della società al patent box.
A fine 2016 il Net margin è stimato all’8,5 per cento, sostanzialmente in linea con quello dell’esercizio precedente.