Ieri le Borse europee hanno centrato il rimbalzo dopo le vendite di venerdì scorso e il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,2% a 22.362 punti. Ben intonati anche il Dax di Francoforte (+1,5%), il Cac 40 di Parigi (+1,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (+1,2%). Più arretrato il Ftse 100 di Londra (+0,5%), mentre l’atteso incontro di ieri fra il premier britannico Theresa May e i vertici UE sulla Brexit si è concluso con un nulla di fatto.
Seduta positiva anche per il Ftse Aim Italia, in rialzo dello 0,3%, in linea con London Ftse Aim 100 e il London Ftse Aim All Share. In calo il volume delle azioni trattate, che si è attestato a 1.738.147 azioni.
In luce Safe Bag, che ha segnato un progresso del 4,8% con 303.000 azioni scambiate, un livello nettamente superiore rispetto alla media delle precedenti sedute. La società ha annunciato di essersi aggiudicata la gara per la fornitura di servizi per i viaggiatori presso l’aeroporto internazionale di Lima “Jorge Chavèz”, il primo scalo del Perù, nonché il sesto aeroporto più trafficato del Sud America, con oltre 19 milioni di passeggeri registrati nel 2016. L’assegnazione prevede l’inizio delle attività in 4 aree, dove dal prossimo mese di febbraio, e per una durata minima di 5 anni, saranno attivati 4 punti vendita. Suddetta nuova fornitura supporta la validità dell’offerta tecnica e commerciale di Safe Bag, il cui potenziale deve ancora esprimersi pienamente.
Seduta positiva anche per BioDue, che ha segnato un rialzo dello 0,5 per cento. In scia alla comunicazione degli accordi vincolanti siglati da BioDue con Labomar e Previfarma (BioDue (Aim) – Eleva al 51,2% la quota di possesso in Labiotre) e in attesa di un nuovo piano industriale, Twice Research ha confermato la valutazione sul titolo e il fair value a 7,11 euro (superiore del 29,3% rispetto al prezzo attuale). L’analista ricorda che BioDue ha una storia di crescita trentennale e che la quotazione sull’Aim Italia è stato il primo step di tale percorso di rafforzamento. Inoltre la società ha ufficialmente iniziato le procedure per il passaggio all’Mta.
In calo Bio-on, che ha ceduto lo 0,3%. La realtà, attiva nel settore della bio plastica, e AkzoNobel proseguiranno la propria collaborazione alla luce degli eccellenti risultati da esse raggiunti nell’ambito del progetto europeo SEAFRONT (Synergistic Fouling Control Technologies, Grant Agreement 614034), finanziato dal Settimo Programma Quadro della Commissione Europea. Tale partnership ha come obiettivo quello di continuare a studiare il possibile utilizzo dei polimeri naturali e biodegradabil di Bio-on come componenti di rivestimenti per il controllo delle incrostazioni progettati per impedire l’accumulo indesiderato di organismi marini su barche, navi, centrali elettriche marine e altri impianti acquatici.
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