ll board di Intesa Sanpaolo, riunitosi oggi, ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio della capogruppo e quello consolidato al 31 dicembre 2017, confermando i risultati già resi noti al mercato lo scorso 6 febbraio.
La capogruppo ha chiuso lo scorso esercizio con un utile netto di 4.882 milioni (1.760 milioni di nel 2016, 1.680 milioni riesposto per le operazioni societarie intervenute nel 2017). L’utile netto consolidato si è attestato invece a 7.316 milioni (3.111 milioni nel 2016).
Il cda proporrà all’assemblea degli azionisti, fissata per il prossimo 27 aprile, la distribuzione cash di un dividendo per azione di 0,203 euro per le azioni ordinarie (0,18 euro nel 2016) e di 0,214 euro per quelle di risparmio (0,19 euro lo scorso anno), per complessivi 3,4 miliardi. Una remunerazione che, se approvata dai soci, partirà il prossimo 23 maggio 2018 (con stacco della cedola il 21 maggio e record date il 22 maggio).
