Aim – Segmento in rosso (-0,5%), Masi Agricola in controtendenza (+1,2%)

Ieri altra giornata negativa per i listini europei, con il Ftse 100 di Londra in calo dello 0,8%, il Cac 40 di Parigi e l’Ibex 35 di Madrid che scendono dell’1,1%, mentre il Dax di Francoforte cede il 2 per cento. Il Ftse Mib archivia le negoziazioni con una perdita dello 0,7% a 22.448 punti.

Segno negativo anche per il Ftse Aim Italia, sceso dello 0,5%. L’indice ha sovraperformato sia il London Ftse Aim 100 (-1%) sia il London Ftse Aim All Share (-0,7%), con un volume di titoli trattati pari a 1.769.345 azioni scambiate, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato nelle 5 sessioni precedenti.

In una seduta con pochi titoli con segno positivo si segnala Masi Agricola, che ha registrato un rialzo dell’1,2 per cento.

Sessione incolore per Neodecortech. La società, attiva nella  produzione di carte decorative per pannelli nobilitatiti e del flooring per il settore dell’interior design, è stata oggetto di uno studio da parte di KT&Partners, che ne ha confermato un fair value di 5,42 euro per azione. Il target incorpora un upside di circa il 48% rispetto al prezzo di chiusura del 28 febbraio 2017 a 3,66 euro. La valutazione prende le mosse dalla recente comunicazione dei ricavi del 2017, che si sono attestati a 127,7 milioni segnando un progresso del 10,4% rispetto al 2016. Si segnala anche che l’indebitamento finanziario netto a fine dicembre scorso si riduce di 13 milioni, in relazione alla liquidità introitata in occasione dell’Ipo (11 milioni), pur in presenza di investimenti che hanno assorbito 7 milioni.

Nessuno scambio anche su Portale Sardegna. La web company, attiva nell’incoming turistico verso l’isola sarda, ha avviato due accordi con selezionati partner strategici. L’obiettivo è duplice: da un lato ampliare l’offerta e i segmenti di clientela, con focus sul turismo di lusso e dall’altro internazionalizzare e destagionalizzare i flussi turistici provenienti dal paesi scandinavi. Per il primo obiettivo è stata predisposto il portale www.sardiniaexclusive.com, mentre per il secondo è stato approntata la piattaforma www.experiencesardinia.se. Portale Sardegna offrirà ai partner una serie di strumenti quali la piattaforma di booking on line, l’interfaccia contenente i  prodotti e servizi commercializzati da Portale Sardegna con prezzi e disponibilità in tempo reale e un’assistenza nelle attività di web marketing per il periodo di start up.

Ancora una seduta in calo per Culti, che al termine della scorsa giornata ha segnato una flessione del 2,5% con 2.500 azioni scambiate. Il Cda della società, specializzata nella produzione e distribuzione di fragranze d’ambiente e cosmesi, ha recentemente approvato il bilancio dell’esercizio 2017. I dati evidenziano ricavi in crescita del 23,6% a/a a 6,1 milioni, grazie al potenziamento distributivo sia sui mercati dove Culti era già presente, sia all’ingresso in nuovi paesi (Cina ed Emirati Arabi). Migliorano l’Ebitda e l’Ebit positivi rispettivamente per 0,9 milioni e 0,6 milioni, rispetto ai deficit del 2016. Il conto economico si chiude con un utile netto di 0,4 milioni, a fronte di una perdita di 0,2 milioni del 2016. Dal lato patrimoniale la liquidità netta assomma a 3,9 milioni, aumentata rispetto ai 0,5 milioni di fine anno 2016. Un andamento che ha beneficiato sopratutto della liquidità introitata con l’aumento di capitale perfezionato in occasione della quotazione (4,5 milioni), solo in parte assorbita dagli investimenti effettuati in corso d’anno per 1,2 milioni. Il Cda proporrà all’Assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo di 0,08 euro per azione.

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