ePrice ha aggiornato al 2018-2023 le linee guida strategiche presentate nel mese di novembre 2016 (Banzai – Diventa ePrice e presenta le linee strategiche 2017-2021).
Il management conferma e aggiorna le 4 direzioni strategiche:
• Leadership sulle categorie “Core” (Grandi Elettrodomestici, TV e clima) in logica 1st party,
più che raddoppiando le vendite delle categorie Core, incrementando anche la rilevanza verso le marche, con effetti positivi sulla marginalità e sfruttando la leva del servizio. Il nuovo centro logistico, entrato in funzione nel Q3 17, ha incrementato la capacità disponibile del 50%.
• Espansione del Marketplace, anche grazie allo spostamento più marcato delle categorie slegate da servizio e all’introduzione di nuove categorie. La penetrazione del marketplace sul GMV di queste categorie, escludendo quindi le categorie core è destinata a raggiungere il 50%;
• Consolidamento della rete di Pick&Pay, che attualmente copre circa 92% della popolazione e ha un Net Promoter score intorno a 80. Il canale Pick&Pay è un fattore di fidelizzazione dei clienti, incentiva acquisti ripetuti e consente al cliente di beneficiare della consegna gratuita;
• Graduale crescita di ePrice come piattaforma di servizi a completamento dell’offerta esistente di prodotti delle categorie Core (Grandi Elettrodomestici, TV e clima e in prospettiva Smart Home), ma anche come piattaforma per servizi di manutenzione e
riparazione facendo leva sulla rete esistente di installatori. Il servizio Home Service, con un Net Promoter Score intorno a 70 si è rivelato un fattore di fidelizzazione estremamente efficace. L’obiettivo raddoppiare la rete di installatori dai 600 attuali per arrivare ad un attach rate circa del 40% sul GED.
La strategia sopra descritta dovrebbe consentire a ePRICE di raggiungere i propri obiettivi del 2018 e di medio periodo.
Nel dettaglio per il 2018 si attende un GMV in crescita mid-single digit, grazie a consolidamento della leadership sulle categorie Service-driven e solida crescita del Marketplace. Sono previsti ricavi in leggero calo, per lo spostamento di alcune categorie sul Marketplace stesso, ma un significativo miglioramento dell’Ebitda, in accelerazione nel secondo semestre, anche tramite un’organizzazione più snella e un piano di efficienze già partito e pari al 15-20% della base di costi cash e una posizione finanziaria netta positiva a fine anno.
Per il periodo 2018-2023 il management si attende:
• un raddoppio di GMV e ricavi, trainato da Grandi Elettrodomestici, Servizi e Marketplace;
• Ebitda margin al 5-6% nel medio periodo grazie al piano di efficienze messo in atto a partire dal 2018, alla forte crescita nel GED e all’incremento di penetrazione del Marketplace e Servizi;
• Ebitda e Operating Cash Flow break even nel 2019
• Cash Flow positivo nel 2019, inclusi earn out, nel 2020 su base organica.
• Fino a 18 milioni di incasso nel periodo 2018 -19 da dismissioni e da earn -out derivanti dalle cessioni di BMH e Saldiprivati.
ePrice ha poi delineato il trend del suo mercato di riferimento (Tech&Appliance), il cui giro d’affari nel 2017 è stimato a circa 1,8 miliardi riferiti alla componente online, pari al 12% di un mercato complessivo da 14 miliardi, con una crescita vicina al 10% nel 2017 ma risultata inferiore alla attese.
Le previsioni indicano che la componente online del mercato Tech&Appliance raddoppierà il fatturato a 3,4 miliardi nel 2023, recuperando il ritardo accumulato nel 2017 e nel 2018.
Il mercato potrà avere un ulteriore incremento di circa 0,6-0,8 miliardi, da qui al 2023, grazie ai nuovi prodotti del segmento IOT/Smart Home.
ePrice si orienta però anche verso altri ambiti, quali il mercato delle riparazioni e manutenzioni di elettrodomestici, attualmente molto frammentato e completamente offline ma con un giro d’affari stimato in circa 4,9 miliardi, dei quali una quota di oltre 1 miliardo potrà gradualmente aprirsi all’online nel 2023.