Nell’esercizio 2017 il gruppo CIR ha registrato ricavi consolidati in crescita del 6,7% rispetto all’anno precedente, grazie all’evoluzione positiva delle controllate Sogefi, Gedi e Kos.
L’Ebitda consolidato è stato pari a 290,4 milioni, in aumento del 12,2% soprattutto grazie all’apporto di Sogefi, con il relativo margine pari al 10,4% (+50 basis points).
L’Ebit consolidato ha invece raggiunto i 154,3 milioni (+19%), con una marginalità al 5,5% (+60 basis points).
Il conto economico si chiude con una perdita di 5,9 milioni rispetto ai 33,8 milioni di utile del 2016. A pesare sul risultato è stato soprattutto l’onere fiscale straordinario sostenuto da Gedi per un contenzioso fiscale pendente in Cassazione e risalente al 1991, senza il quale CIR avrebbe registrato un utile di 59,6 milioni, in netta crescita rispetto al periodo precedente.
A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è salito di 128,9 milioni a 272,5 milioni.
Infine, il Consiglio di Amministrazione ha proposto un dividendo di 0,038 euro per azione, invariato rispetto all’anno precedente.
