La scorsa giornata ha visto i principali listini europei chiudere la sessione poco mossi. Il migliore è risultato il Dax di Francoforte, che ha guadagnato un modesto 0,1%. Invariato l’Ibex 35 di Madrid, mentre in controtendenza sono stati il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e il Cac 40 di Parigi (-0,2%). A Milano il Ftse Mib arretra cedendo l’1,1% a 22.452 punti
Il Ftse Aim Italia ha terminato la scorsa seduta in calo dello 0,1%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+1,7%) sia il London Ftse Aim All Share (+1%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 5.162.080 azioni scambiate, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato nelle precedenti 5 sessioni.
Buona la performace di Clabo (+3,1%) con 12.500 pezzi tradati. In seguito all’accordo preliminare vincolante dello scorso 22 febbraio con la società americana Howard McCray, la società attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per pasticcerie, bar caffetterie e hotel, comunica di aver effettuato il closing per acquisire il 51% della stessa società americana con sede a Philadephia per un corrispettivo di 2,1 milioni di dollari (circa 1,7 milioni di euro).
In scia Safe Bag, che ha guadagnato l’1,4% con 15.000 azioni trattate. Si ricorda che lo scorso 28 febbraio la società, attiva nei servizi di protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali, ha comunicato di aver firmato un contratto a tempo indeterminato per la fornitura dei propri servizi per i viaggiatori presso l’Aeroporto Internazionale di Cracovia – Balice – Giovanni Paolo II. Lo scalo è il secondo più importante della Polonia, con circa 5,8 milioni di passeggeri (cumulati) nel 2017, in crescita del 17% rispetto al 2016. Il contratto prevede l’inizio delle attività alla fine di marzo.
Acquisti anche su Siti B&T (+1,2%), con 6.000 azioni negoziate. Ancora, controllata al 100% da Siti B&T e attiva nella produzione di impianti completi per piastrelle e sanitari, ha archiviato un brillante 2017 riportando un fatturato di 32,4 milioni (+27,2% a/a), un Ebitda pari a 4,1 milioni (+0,2 milioni rispetto al 2016) e utile netto in crescita del 43% a 1,6 milioni (+43% a/a).
In controtendenza Smre, che ha ceduto il 2% 27.000 titoli scambiati. Nella scorsa ottava la società, specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, ha comunicato i principali risultati conseguiti nel 2017, tra cui il valore della produzione superiore a 19 milioni, una significativa crescita della divisione Green Mobility, investimenti in Ricerca e Sviluppo triplicati. I dati evidenziano un deciso miglioramento rispetto alle aspettative del Piano Industriale 2017-2020. A seguito dell’approvazione del bilancio per l’esercizio 2017, la società provvederà, ad aggiornare il proprio piano industriale tenendo conto delle nuove prospettive future.
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