Nella settimana dal 12 al 16 marzo il Ftse Mib ha segnato una crescita dello 0,5% a 22.858 punti. Segno positivo anche per il Ftse Aim Italia, salito di 0,3 punti percentuali, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+1%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,6%). Il volume medio di titoli scambiati a seduta si è posizionato a 6.118.472 azioni, nettamente al di sopra dei titoli scambiati mediamente nei 30 giorni precedenti.
Nell’ottava si é distinta Bomi (+3,9%) scambiando mediamente 10.200 pezzi. All’inizio di marzo, a seguito della sottoscrizione di un accordo vincolante, la capofila del gruppo, attivo nella logistica biomedicale e nella gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, ha acquisito una quota aggiuntiva del 10% del capitale di Biomedical Distribution Colombia, attiva nel settore della logistica e dei servizi per il settore biomedicale in Colombia, oltre che la quota residua pari al 20% del capitale di Biocarrier, attiva nella gestione del trasporto di prodotti biomedicali in Colombia. Attraverso tali operazioni il gruppo Bomi detiene il 90% di Bomi Colombia e il 100% di Biocarrier.
Buona anche la performance di Tps, in rialzo del 2% con 1.300 azioni mediamente negoziate. La società, attiva nel settore dei servizi tecnici e di ingegneria, in campo aeronautico, ha chiuso il 2017 con una crescente redditività, in particolare si segnalano i ricavi aumentati del 30,7% a/a a 19,1 milioni, con l’Ebitda (+33,2% a/a) e l’Ebit (+11,6% a/a) fissatisi rispettivamente a 4,1 e 3,3 milioni.
Segno positivo anche per Siti B&T (+0,9%) che ha mediamente negoziato 2.080 azioni. Ancora, controllata al 100% da Siti B&T e attiva nella produzione di impianti completi per piastrelle e sanitari, ha archiviato un brillante 2017 riportando un fatturato di 32,4 milioni (+27,2% a/a), un Ebitda pari a 4,1 milioni (+0,2 milioni rispetto al 2016) e utile netto in crescita del 43% a 1,6 milioni (+43% a/a).
In lieve ribasso Energica Motor Company, che cede lo 0,3% scambiando in media 6.200 azioni. La società, attiva nella produzione di moto elettriche ad elevate prestazioni, ha concluso un nuovo accordo commerciale in Giordania inserendo così con un nuovo paese nella propria rete di vendita a livello extraeuropeo.
Vendite su Clabo (-1,7%) con 7.500 azioni mediamente scambiate.In seguito all’accordo preliminare vincolante dello scorso 22 febbraio con la società americana Howard McCray, la società attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per pasticcerie, bar caffetterie e hotel, comunica di aver effettuato il closing per acquisire il 51% della stessa società americana con sede a Philadephia per un corrispettivo di 2,1 milioni di dollari (circa 1,7 milioni di euro). Inoltre, si segnala che il prossimo 5 aprile Clabo presenterà il piano industriale e gli obiettivi strategici per il quinquiennio 2018-2022.
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