Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri, a lato dei conti 2017, ha approvato il piano industriale per il quinquennio 2018-2022.
Il business plan è stato redatto indicando obiettivi di crescita a parità di perimetro, ovvero non includendo gli effetti dell’acquisizione del 50% di Stx France e della possibile futura alleanza con Naval Group.
Con questi presupposti, nel 2022 la società si attende ricavi in crescita del 50% rispetto al 2017, ovvero pari a circa 7,5 miliardi, Ebitda compreso fra l’8 e il 9 per cento del fatturato, evidenziando cioè un aumento del 100%, e il risultato netto adjusted corrispondente a circa il 3-4% dei ricavi.
A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto atteso nel 2022 è compreso fra 0 e 100 milioni, sostenuto da una generazione di cassa utile anche a realizzare investimenti e remunerare gli azionisti.
Gli obiettivi saranno raggiunti mantenendo il focus sulla macchina organizzativa, consolidando la leadership nel segmento Cruise ed espandendo l’offerta del Naval, diversificando ulteriormente il business Offshore e rinnovando l’attenzione sulle attività post-vendita.
(segue approfondimento)
