L’indice Aim Tecnologia Italia chiude la seduta a -0,9%, sottoperformando il Ftse Aim Italia (+0,2%). Deboli i listini Aim britannici, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a -1 e -0,8 per cento.
Tra i titoli tecnologici dell’Aim Italia la migliore è Piteco (+1,6% con 31.000 titoli passati di mano).
Invariata Digital360 che ha siglato un accordo vincolante per l’acquisizione di una quota pari al 51% di società ServicePro Italy, società che opera come marketing agency “full service” specializzata nella realizzazione di eventi complessi e nella gestione di campagne di demand e lead generation.
Vendite su Vetrya (-1,9% con 101.185 azioni tradate). Il gruppo ha registrato nel 2017 un netto miglioramento degli indicatori economici grazie al considerevole aumento di clienti, servizi innovativi, soluzioni digital, progetti e politica di internazionalizzazione della propria offerta. Proposto un dividendo di 0,16 euro per azione.
MailUp (-3,3% con 34.320 titoli passati di mano). Nel 2017 ha realizzato ricavi per 27,3 milioni (+26,2%), Ebitda a 2,9 milioni (+19,3%) e l’Ebit a 1,2 milioni (+7,9%) e utile netto a 612 mila euro (-24,7%). La liquidità netta è passata da circa 1 milioni del 31 dicembre 2016 a 7,3 milioni a fine 2017.
Debole GO internet (-3,2% con 12.000 azioni tradate) dopo aver chiuso il 2017 con ricavi e clienti in crescita, grazie alla costante e progressiva diffusione della copertura 4G LTE nelle regioni Marche ed Emilia Romagna dove la società è titolare dei diritti d’uso delle frequenze in banda 3.4-3.6 GHz.
In rialzo DHH (+0,7% con 2.100 titoli passati di mano) che ha archiviato il 2017 con conti in crescita a doppia cifra grazie al positivo andamento delle controllate attive in 5 paesi diversi: Croazia, Italia, Slovenia, Svizzera e Serbia.