Seduta di metà settimana poco movimentata per l’indice settoriale della moda, in calo dello 0,3 per cento. Performance inferiore rispetto a quella messa a segno sia dall’indice europeo di confronto (+0,2%). Retrocede dello 0,7% Piazza Affari.
Sul fronte macro i dati di marzo sull’inflazione americana non si sono discostati sensibilmente dalle attese, registrando una flessione dello 0,1% su base mensile (+0,2% la rilevazione precedente) e una crescita del 2,4% (2,2% a febbraio) su base annua. Comunicato in giornata il dato italiano sulle vendite del commercio al dettaglio del mese di febbraio, che seppure in miglioramento rispetto alle attese, conferma la difficoltà dei consumi a ripartire.
Tra le Blue Chips, si segnala il progresso dell’1,6% di Salvatore Ferragamo e il rialzo del 2,2% di Moncler. Andamento contrapposto per il titolo Luxottica, in calo dell’1,7%, penalizzata dalla revisione delle stime di crescita per il 2018 da parte degli analisti di Equita Sim, che abbassano il prezzo obiettivo sul titolo oltre che la raccomandazione sullo stesso.
Guadagna l’1,4% Tod’s, unica società positiva tra le Mid Cap. Mentre tra le società a minore capitalizzazione, presa di beneficio su Aeffe che perde il 2,3%, che in giornata ha comunicato il lancio di una nuova linea per bambini, realizzata dalla stilista Alberta Ferretti.