Ottava poco movimentata per il settore della moda che, al termine delle cinque sedute, segna un timido rialzo dello 0,4%, sottoperformando i progressi messi a segno sia dall’indice europeo di riferimento (+2%) sia da Piazza Affari (+1,7%).
L’Euro Stoxx Personal & Houshold Goods è stato mosso dalle notizie diffuse dalle due big francesi del lusso Kering e Lvmh. La prima ha annunciato la vendita del marchio di skatewear Volcom, e i risultati relativi al primo trimestre della società tedesca di proprietà Puma. Mentre la seconda ha diffuso i dati relativi ai ricavi del primo trimestre 2018, chiuso con un fatturato in crescita organica del 13% a 10,9 miliardi rispetto al pari periodo 2017.
Durante la settimana le attenzioni dei mercati si sono spostate dalla guerra commerciale sull’asse Washington-Pechino alle tensioni geopolitiche in Siria, con la minaccia di un possibile intervento militare americano in risposta all’attacco con armi chimiche a Douma.
Tra le Blue Chips, sale sul gradino più alto del podio il titolo della maison del lusso Salvatore Ferragamo, in progresso del 2,4%, dopo le difficoltà riscontrate in avvio di settimana, quando gli analisti di Exande BNP Paribas hanno abbassato sia la raccomandazione sul titolo, sia il prezzo obiettivo, passando da 21 a 18 euro.
In rialzo dello 0,5% Luxottica, che in settimana ha sofferto della revisione delle stime di crescita per il 2018 da parte degli analisti di Equita Sim, che abbassano il prezzo obiettivo
sul titolo oltre che la raccomandazione sullo stesso.
Tonica la settimana per la casa del cachemire Brunello Cucinelli (+2,6%), beneficiando della revisione della raccomandazione da parte analisti di Exante BNP Paribas, portandolo da Underperform a Neutral, alzando inoltre il prezzo obiettivo a 24 euro dai precedenti 23 euro (consensus sul tp a 27,77 euro).
Tra le società a minore capitalizzazione, retrocede del 2,4% Aeffe. La società ha comunicato il lancio della nuova linea kidswear da parte della stilista Alberta Ferretti.