Aim – Indice debole (-0,1%), svettano Bomi (+4,2%) e Fervi (+3,9%)

Nella settimana dal 16 al 20 aprile il Ftse Mib ha segnato un rialzo del 2,1% a 23.829,34 punti. Segno negativo invece per il Ftse Aim Italia, sceso di 0,1 punti percentuali, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100  sia il London Ftse Aim All Share, entrambi in rialzo di 0,8 punti percentuali. Il volume medio di titoli scambiati a seduta si è posizionato a 2.048.167 azioni, nettamente al di sotto dei titoli scambiati mediamente nei 30 giorni precedenti.

Tonica Bomi, che ha guadagnato il 4,2% negoziando mediamente 26.600 titoli. Il gruppo, attivo nella logistica biomedicale e nella gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, ha comunicato che il Cda ha esaminato i dati relativi al fatturato consolidato del primo trimestre 2018, che risultano superiori alle previsioni del business plan 2018 – 2020.

Acquisti anche su Fervi, in rialzo del 3,9% con 260 azioni trattate mediamente. La società, attiva nel settore della fornitura di attrezzature professionali per l’officina meccanica auto e la falegnameria, ha archiviato il 2017 con una redditività in crescita a doppia cifra.

Ben intonata Neodecortech (+1,6%) trattando in media 5.100 azioni. Gli analisti di ValueTrack in uno studio hanno confermato il prezzo obiettivo di 5,15 euro, una valutazione che incorpora un upside di circa il 30% rispetto alle attuali quotazioni. Per gli esercizi 2018-19 ValueTrack stima un aumento medio del fatturato mid single digit, un progresso dell’Ebitda margin di circa il 13% a partire dal 2019, grazie alla capacità di incrementare i volumi produttivi e alla maggiore incidenza di prodotti LVT  (Luxury Vinyl Tile) altamente redditizi. L’utile netto è atteso in crescita con un Cagr superiore al 50%, grazie a minori oneri finanziari e al livello di tassazione stabile intorno al 18% -20%. L’indebitamento finanziario netto è stimato in calo a circa 40 milioni nel 2019, in relazione al flusso positivo generato dalla gestione operativa.

Acquisti su Pharmanutra (+0,8%), che ha scambiato mediamente 1.220 azioni. Corporate Family Office Sim ha alzato sia la raccomandazione da neutral a buy sia il prezzo obiettivo, passato da 13,7 a 17,7 euro. Inoltre, si segnala che alla base delle valutazioni di CFO Sim vi sono i risultati dell’esercizio 2017, che si sono mostrati migliori delle attese.

Segno positivo su Health Italia (+0,4%) trattando in media 4.620 titoli. La società, attiva nella sanità integrativa e nel welfare aziendale, ha perfezionato l’acquisto del 90% del capitale sociale del Centro di Angiologia Eugheia, noto studio medico polispecialistico romano. Si segnala che suddetta acquisizione rientra nel piano di ampliamento delle strutture gestite. Ad oggi la società capitolina possiede già cinque strutture attive sui dieci Health Point previsti per la fine del 2018, che contribuiranno a realizzare gli obiettivi del piano industriale 2018-2022.

Vendite su Energica Motor Company, che ha ceduto il 3,8% con 16.600 azioni in media tradate. Dopo il recente accodo commerciale in Africa, la casa produttrice modenese consolida la propria rete commerciale negli Stati Uniti e più precisamente in Texas presso AF1 Racing, uno dei maggiori concessionari di moto presenti sul territorio a stelle e strisce. Attraverso suddetta intesa, Energica Motor Company raggiunge il secondo mercato americano del settore due ruote dopo la California, dove è già presente da fine 2017.

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