L’assemblea di Gedi ha approvato il bilancio 2017, chiuso con un fatturato consolidato di 633,7 milioni, in linea con i ricavi registrati nel 2016 a perimetro omogeneo. In miglioramento entrambi i margini della gestione operativa, mentre il conto economico si è chiuso con una perdita netta d’esercizio di 123 milioni, scontando un onere fiscale di natura straordinaria di 140,2 milioni a seguito della definizione di un contenzioso nell’ambito dell’operazione di riorganizzazione societaria del Gruppo L’Espresso realizzata nel 1991 attraverso l’incorporazione di Editoriale La Repubblica.
Inoltre, i soci hanno fissato in 15 il numero dei componenti il Cda per il triennio 2018-2020, presieduto da Marco De Benedetti, con John Elkann e Monica Mondarini nel ruolo di vicepresidenti e Laura Cioli come Ad.
Infine, l’assemblea ha deliberato di revocare per il periodo ancora mancante e per la parte non ancora esercitata, l’attuale delega ad acquistare azioni proprie e, contestualmente, di conferirne una nuova. Il nuovo piano di buy back avrà una durata di 18 mesi, durante la quale saranno acquistabili 20 milioni di azioni ordinarie al valore nominale di 0,15 euro ciascuna.