TerniEnergia – Ancora vendite sul titolo (-7,9%), ma recupera dai minimi

Avvio di settimana all’insegna della lettera per le azioni del gruppo guidato da Stefano Neri, dopo aver lasciato sul terreno il 25% nella seduta di venerdì a seguito dell’annuncio dei conti del 2017.

Alle ore 12:30 le quotazioni di TerniEnergia stanno lasciando sul terreno circa il 7,9% rispetto alla chiusura precedente, recuperando dai minimi di giornata dato che in avvio di contrattazioni erano arrivate a perdere il 13% a quota 0,3305 euro.

Ad alimentare la pressione ribassista i risultati dello scorso esercizio che si sono conclusi con una perdita netta di 39,6 milioni di euro a fronte di un utile netto di 1,15 milioni del 2016.

Di fronte a questi numeri, il management di TerniEnergia si è impegnato a dare attuazione al piano di risanamento e rilancio, grazie al quale potrà perseguire, nel medio periodo, la trasformazione in una smart company e il superamento dell’attuale situazione di tensione finanziaria del gruppo. Il piano si appoggia su tre principali pilastri: dismissioni, razionalizzazione e riposizionamento strategico, con un focus sui temi dell’internet of energy, della smart mobility e della consulenza IT.