Snam – Consensus primo trimestre 2018

Il prossimo martedì si riunirà il Consiglio di amministrazione del colosso di San Donato per approvare i conti relativi al periodo gennaio-marzo dell’anno in corso. Numeri che saranno pubblicati nel primo pomeriggio e presentati agli analisti nella conference call che si terrà a partire dalle 16:30 dello stesso giorno.

Nel dettaglio, sulla base delle stime degli analisti raccolte da Bloomberg i ricavi di Snam nel 1° trimestre 2018 sono attesi in crescita dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2017 grazie all’incremento della Regulated Asset Base (RAB) dovuto all’ingresso in esercizio di infrastrutture finanziate dagli investimenti degli scorsi anni.

A livello di margini operativi, nel periodo in esame l’Ebitda consolidato è stimato a 522 milioni, in aumento dell’1,6% su base annua, con il relativo margine che dovrebbe rimanere invariato all’81,8% in presenza di costi in lieve aumento (+1,6% su base annua) rispetto a quelli rilevati nel 1° trimestre del 2017. Sostanzialmente invariato l’Ebit (+0,8% su base annua), a causa dell’incremento del 3,5% della voce ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni.

Al di sotto della gestione caratteristica, l’utile netto di Snam nei primi tre mesi del 2018 è previsto a  251 milioni, in diminuzione dell’1,1% su base annua.

Sul fronte patrimoniale, gli analisti stimato per il gruppo guidato da Marco Alverà un indebitamento finanziario netto al 31 marzo del 2018 pari a 11,48 miliardi, in aumento del 7,4% su base annua rispetto alla stessa data del 2017, con gli investimenti del 1° trimestre del 2018 che sono previsti pari a 167 milioni, in calo del 9% su base annua.