Moda – Indice positivo (+0,9%), scatta Moncler nel finale (+3,5%)

Chiude in progresso dello 0,9% il Ftse Italia Moda e Prodotti per la Casa, in linea all’andamento registrato dal corrispondente indice europeo di riferimento (+0,7%), in una seduta grigia per la Borsa di Milano, che chiude a -1,6 per cento.

In Italia il focus si è concentrato sulle trimestrali e sullo stallo politico, con il possibile ritorno alle urne già in estate. A livello internazionale invece la giornata è stata caratterizzata dall’attesa per la decisione di Trump sull’uscita dall’accordo con l’Iran per il nucleare. Sul fronte macro si segnala il rimbalzo superiore alle attese delle esportazioni cinesi ad aprile (+12,9% su base annua), in attesa dei dati di domani sull’inflazione statunitense, mentre sul Forex l’euro/dollaro scende a quota 1,185.

In luce Moncler tra le Big Cap, in progresso del 3,5% e mantenendosi in territorio positivo per l’intera seduta.

Positiva la seduta anche per Salvatore Ferragamo che, dopo una partenza sottotono, recupera e chiude a +0,7 per cento. La maison del lusso ha pubblicato lunedì sera a mercati chiusi i dati sull’andamento de primo trimestre, risultato in linea alle stime di consensus raccolte da Bloomberg, e al di sotto della performance del primo trimestre 2017.

Lieve rialzo dello 0,1% per Tod’s, attesa in giornata con la pubblicazione del dato sui ricavi del primo trimestre 2018, previsti in calo del 4,6% rispetto al pari periodo 2017.

Arretra dell’1,9% Brunello Cucinelli.

Tra le società a minore capitalizzazione, ritraccia Safilo Group dell’1,5%, attesa anche lei in giornata coi dati del primo trimestre. Gli analisti prevedono il ritorno in positivo della gestione operativa in termini di Ebitda e ricavi sostanzialmente stabili.