La holding ha archiviato il primo trimestre del 2017 con una top line consolidata sostanzialmente stabile, riflettendo in parte la buona performance messa a segno da Piaggio.
Nel dettaglio, il fatturato consolidato è rimasto praticamente invariato a 332,6 milioni, scontando un effetto cambi negativo senza il quale evidenzierebbe un +5,5 per cento, in linea con quanto riportato da Piaggio (+6,7% a cambi costanti).
A livello di gestione operativa, stabile l’Ebitda a 45,5 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 13,7 per cento, mentre l’Ebit evidenzia un incremento dell’11,2% a 16,1 milioni, con un ros al 4,9% (+50 basis point).
La bottom line registra invece una diminuzione dell’88,5% dell’utile netto dei soci a 0,3 milioni, principalmente per effetto di una peggiore gestione finanziaria e un maggiore impatto delle imposte.
A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre del 2017, è aumentato di 67,7 milioni a 926,6 milioni, per effetto della stagionalità tipica del business di Piaggio.