Seduta negativa per il settore Commercio il cui indice ha evidenziato un -1,7%, sottoperformando sia il corrispondente europeo sia Ftse Mib, entrambi con un +0,3%.
Andamento quest’ultimo in una seduta comunque tra l’altro ancora caratterizzata dalle incertezze sugli sviluppi politici italiani, in relazione alla formazione del nuovo governo.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib la migliore è stata Campari (+0,4%).
Ynap, su cui si segnala che non fa più parte del principale indice milanese, ha chiuso con un +0,2%, dopo i dati trimestrali sul fatturato. Nel dettaglio nel primo trimestre del 2018 il gruppo ha realizzato ricavi netti per 518 milioni, in crescita del 7,9% a tassi di cambio costanti rispetto al pari periodo del 2017 (reported a +0,5% a/a).
Tra le Mid ha fatto meglio Parmalat seppur con un -1,2% mentre tra le Small la migliore è stata Ivs Group (+1,4%) dopo i buoni conti trimestrali, che hanno evidenziato un fatturato consolidato nei primi tre mesi del 2018 di 107,3 milioni con un incremento del 6,1% e un utile netto di gruppo pari a 6,1 milioni (+17,7% da 5,2 milioni del 2017).
Bene anche Bioera (+1,3%) e La Doria (+0,7%), che ha comunicato anch’essa i dati relativi ai primi tre mesi dell’anno in corso, riportando ricavi pari a 179 milioni, in aumento del 6,9% rispetto ai 167,5 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente e un utile netto di 5,5 milioni contro i 5,2 milioni realizzati nel pari trimestre del 2017.
Scivola in fondo al comparto ePrice con un -6,6 per cento.