Banche – Settimana pesante (-7,4%) con Creval a -8,9%

Il Ftse Italia Banche chiude l’ottava con un forte rosso del 7,4% e sotto-performando di oltre tre punti percentuali l’analogo europeo (-4,2%), appesantendo anche il Ftse Mib (-2,9%). Quest’ultimo ha risentito dagli ultimi sviluppi politici, con Lega e Movimento 5 Stelle che hanno raggiunto l’accordo sul programma di governo e stanno trattando sulla scelta del premier. Lunedì i leader dei due partiti, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, si recheranno al Colle per illustrare il tutto.

Tale situazione ha provocato forte innalzamento dello spread Btp-Bund che ha prima agganciato e poi nettamente superato i 150 pb, penalizzando soprattutto il comparto bancario. Inoltre, potrebbe essere a rischio la proroga della garanzia pubblica sulle cartolarizzazioni degli Npl (attualmente in scadenza a settembre), su cui gli attuali esponenti del Mef stavano iniziando a lavorare.

Significative vendite si abbattono si abbattono su tutti i titoli del paniere principale, con ribassi compresi tra il 4,5% e l’11 per cento.

Tonfo per Mps (-11,9%) su cui, oltre alle prese di profitto dopo il rally dei giorni scorsi in scia alla trimestrale, grava un’incertezza politica visto che il Mef controlla il 68,27% del capitale. Il tutto dopo che è emerso il fatto che nel contratto sul programma di governo siglato da Lega e Movimento 5 Stelle si fa riferimento nello specifico proprio alla banca senese e ai suoi obiettivi, “che dovrebbero essere ridefiniti” e che, secondo un esponente leghista, potrebbe comportare anche un ricambio al vertice. Tuttavia, l’Ad Marco Morelli ha ribadito che il management è concentrato nel portare avanti il piano.

La situazione non cambia tra le Mid Cap, con Popolare Sondrio, Credem e Creval che registrano cali comprese tra il 6,5% e il 9 per cento.

Identico scenario nello Small Cap, tra le quali la flessione più consistente viene riportata da Banca Finnat (-11,8%), mentre gli altri titoli contengono il rosso intorno al 4 per cento. Si segnala che Carige dovrebbe cedere entro ottobre il pacchetto da 500 milioni di Utp messo in vendita.