Torna a respirare il titolo della casa editrice di Segrate che, intorno alle 11, scambia in territorio positivo a 1,334 euro (+2,14%) dopo le perdite di oltre il 17% registrate nelle ultime cinque sedute in scia ai conti del 1Q 2018, sovraperformando così l’indice settoriale di riferimento (+0,49%) e l’indice del comparto Star di appartenenza (-0,02%).
L’andamento del titolo beneficia delle parole dell’Ad del gruppo, Ernesto Mauri che, in risposta a un servizio di accusa sulla gestione della società pubblicato qualche giorno fa, ha voluto precisare che la cessione delle due testate Tustyle e Confidenze rappresenta l’unica alternativa per evitare la chiusura e i relativi licenziamenti di attività in perdita.
Inoltre, ha voluto precisare i risultati positivi messi a segno nel corso del 2017 sia in termini di ricavi (stabili a 1,3 milioni), di Ebitda adjusted (+6,3%) e di utile netto (+30% a 189 milioni), in un contesto di mercato in persistente calo dal 2013 e che dalle prime battute del 2018 evidenzia ancora un trend negativo sia a livello diffusionale (-9,3% nel primo trimestre) sia pubblicitario (-11% nel primo trimestre). Un andamento che si è riflesso anche sui risultati del primo trimestre 2018 del gruppo, dove l’area dei periodici, ha pesato negativamente sull’intero risultato di gestione.