Seduta sotto pressione, come per tutto il mercato europeo, per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che lascia sul terreno 1,4 punti percentuali, sostanzialmente in linea con il corrispondente indice europeo (-1,2%).
In rosso tutti i principali listini del Vecchio Continente, con il Ftse Mib che evidenzia un calo dell’1,3% mentre lo spread nel corso della seduta è schizzato sopra i 190 punti base e il cambio euro/dollaro è sceso sotto 1,17, in scia alle incertezze legate al prossimo governo.
Tornando sull’azionario, vendite sulle big del settore Leonardo (-1,5%) e Prysmian (-2,3%) con quest’ultima appesantita sulle voci dell’avvio di un investigazione su General Cable da parte del Dipartimento di Giustizia Usa.
Fra le altre società del comparto, flat Trevi mentre chiudono in calo frazionale gli altri titoli.
Tra le Mid resiste Fincantieri con un calo dello 0,3% mentre perde quasi un punto percentuale Danieli.
La small Astaldi chiude appena sotto la parità a -0,2%, con l’agenzia di rating S&P che ha abbassato il rating a “CCC” con outlook “developing”.