Giornata in frazionale rialzo per il settore Commercio il cui indice ha riportato un +0,3%, sottoperformando il corrispondente europeo (+0,9%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,7%).
Performance influenzata dai dubbi legati alla possibile introduzione di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti e all’annullamento dell’incontro tra il presidente Trump e il dittatore nordcoreano, oltrechè dall’improvviso calo del petrolio dopo i timori su un aumento della produzione da parte della Russia.
Non è bastato al bel paese lo sblocco dello stallo politico con il conferimento dell’incarico di premier a Giuseppe Conte.
Acquisti su Campari (+1,5%) mentre Ynap ha chiuso flat (-0,1%). In relazione a quest’ultima si riporta che nell’ambito degli accordi siglati con Richemont dall’Ad Federico Marchetti e da altri 13 beneficiari dei piani di stock option, la società ha comunicato il buon esito dell’operazione annunciata il 21 maggio. Le complessive 3.144.146 azioni ordinarie dell’e-tailer rivenienti dall’esercizio delle stock option saranno trasferite a Richemont oggi al prezzo unitario di 38 euro (pari al corrispettivo dell’Opa lanciata su Ynap da Richemont stessa).
Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill (+0,6%) i cui azionisti hanno approvato il bilancio di esercizio 2017, chiusosi con un utile netto di 59,4 milioni, e la distribuzione di 48,3 milioni a titolo di dividendo (0,19 euro per azione). Inoltre ha comunicato che nei primi quattro mesi dell’esercizio in corso, i ricavi sono stati pari a 1,3 miliardi, in crescita del 5,3% a cambi costanti ma in calo del 2,7% a cambi correnti per effetto principalmente dell’andamento del cambio euro/dollaro. La crescita su base like for like ammonta al 4,1%.
Infine tra le Small la migliore è stata ePrice con un +4,5 per cento.
Ben comprate anche Unieuro (+1,9%) e Ivs (+1,4%).