Clabo (Aim) – Ricavi e redditività in crescita nel 1Q 2018

Il board di Clabo ha preso visione i dati consolidati al 31 marzo 2018, redatti pro-forma includendo l’incorporazione di Howard McCray (HMC) dal 1° gennaio 2018.

Nel dettaglio, nel primo trimestre 2018 i ricavi pro-forma del gruppo, attivo nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel, sono stati pari a 15 milioni (+41,2% a/a); includendo, invece, HMC dalla data di acquisizione, il 1° marzo 2018, il fatturato ammonta a 13,5 milioni (+26,6% a/a).

L’Ebitda adjusted pro-forma, al netto di costi relativi alle consulenze finalizzate all’acquisizione di Howard McCray per 298mila euro, è cresciuto del 26,9% a 1,7 milioni, importo che rimane sostanzialmente invariato includendo HMC da 1° marzo (+26,6% a 1,7 milioni).

L’utile netto adjusted balza da 0,1 a 0,3 milioni, importo che rimane sostanzialmente analogo considerando il consolidamento di HMC solo dal 1° marzo scorso.

Il portafoglio ordini del gruppo a fine marzo si attesta a 5,4 milioni, in crescita del 29% rispetto al pari periodo del 2017.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è pari a 25,2 milioni, aumentato di 6,2 milioni rispetto all’ammontare a fine anno 2017 principalmente per l’attività di M&A (4,2 milioni) e gli investimenti in impianti e macchinari (1,9 milioni).

Il Presidente Esecutivo di Clabo, Pierluigi Bocchini, ha sottolineato:”L’anno è iniziato con l’acquisizione di HMC ed ora stiamo lavorando insieme al management statunitense all’integrazione con il resto del gruppo. I mercati americani ed asiatici continuano il loro trend espansivo e confidiamo di raggiungere i nostri obiettivi di ricavi e marginalità indicati dal piano industriale 2018-2022“.

 

 

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