La giornata di ieri ha visto i principali listini europei chiudere le contrattazioni in ribasso con l’Ibex 35 di Madrid che è risultato il peggiore segnando un calo del 2,6%. In calo anche le altre piazze europee con il Dax di Francoforte in flessione dell’1,5%, mentre il Ftse 100 di Londra e il Cac 40 di Parigi hanno lasciato sul terreno l’1,3%.
Il Ftse Mib, appesantito dall’incertezza politica, ha terminato in calo del 2,7% a 21.350 puntii. Paolo Cottarelli, incaricato da Mattarella di formare il governo, non è riuscito a consegnare ieri la lista dei ministri. L’appuntamento è stato rimandato a questa mattina.
E lo stallo ha portato lo spread Btp Bund a 10 anni a toccare i 320 punti nel corso della giornata per poi scendere appena sotto i 290 punti.
Il Ftse Aim Italia ha terminato, in questa giornata turbolenta, cedendo lo 0,9%, sottoperformando seppur di poco sia il London Ftse Aim 100 (-0,8%) sia il London Ftse Aim All Share (-0,7%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 3.093.215 azioni scambiate, in aumento rispetto a quello mediamente scambiato nelle precedenti 30 sessioni.
Prima fila ancora occupata da Imvest, in rialzo del’1,9% con 215.600 titoli trattati. La società, attiva nei servizi di locazione, trading e sviluppo immobiliare, ha approvato il bilancio consolidato dell’esercizio 2017, che ha riportato un miglioramento della gestione operativa.
Acquisti su Smre (+1,2%) con 33.000 azioni negoziate. La società, specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, ha reso noto che non è stata sottoscritta alcun’azione di compendio durante il secondo periodo di esercizio dei “Warrant S.M.R.E. 2016 – 2019”, iniziato lo scorso 18 maggio e terminato il 28 maggio.
In scia si posiziona Alfio Bardolla Training Group (+1,1%) passando di mano 28.000 titoli. Il board della società, attiva nella formazione finanziaria personale, ha fissato le nuove linee strategiche di sviluppo internazionale che evidenziano azioni di crescita in Sud America, Emirati Arabi, Turchia, Russia e Cina.
Vendite su Bomi Italia, in calo del 3,2% con 27.000 titoli contrattati. Il gruppo, attivo nella logistica biomedicale e nella gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, ha sottoscritto un contratto di finanziamento con un pool di banche per la concessione di un credito a medio-lungo termine pari a 20 milioni volto a sostenere il piano investimenti del gruppo.
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