Ben intonata la giornata borsistica di Costamp Group, nonostante i conti 2017 abbiano risentito del diesel gate.
Intorno alle 15:20 il titolo della ex Modelleria Brambilla è sospeso in asta di volatilità per eccesso di rialzo, segnando un progresso teorico dell’11,49% a 3,88 euro, a fronte del Ftse Aim Italia fermo a +0,56 per cento.
Il mercato sembra aver accolto positivamente la nuova combined entity del gruppo derivante dall’operazione di conferimento perfezionatasi nei primi mesi del 2018.
In particolare, dalla lettura dei dati pro-forma, che includono l’operazione al 31 dicembre 2017, emerge un valore della produzione consolidato pro-forma in calo del 6,64% a/a a 59 milioni, l’Ebitda consolidato pro-forma quasi dimezzato a 4,6 milioni dagli 8 milioni di fine 2016 e la posizione finanziaria netta pro-forma diminuita di 3,5 milioni dal 31 dicembre 2016 a 26,8 milioni. Si precisa che suddetti dati risultati pro-forma scontano l’impatto di componenti negative straordinarie e non ricorrenti, quali oneri per 0,8 milioni per la realizzazione dell’operazione di integrazione Modelleria Brambilla e Co.Stamp, minusvalenze derivanti da cessioni di macchinari per 0,6 milioni e perdite su cambi pari a 0,1 milioni.