Chiude in flessione dello 0,2% l’indice settoriale della moda, sovraperformando la seduta del corrispondente indice europeo di riferimento (-0,7%). Andamento contrario invece per il Ftse Mib che mette a segno un lieve rialzo dello 0,3%.
Sui mercati prevale un clima di cautela in vista degli appuntamenti dei prossimi giorni, dal vertice del G7 alle riunioni di Fed e Bce, passando per il meeting Usa-Corea del Nord. Sullo sfondo restano anche le questioni commerciali, con le contromisure di Messico e Unione Europea in risposta ai dazi americani su acciaio e alluminio, oltre ai continui colloqui tra Washington e Pechino.
Prese di beneficio su Moncler (-1,1%), mentre avanza dell’1,1% il titolo della maison del lusso Salvatore Ferragamo.
Continua l’avanzata in controtendenza di Brunello Cucinelli che, nella seduta di ieri, ha messo a sego un rialzo del 2,7 per cento. Segue Tod’s che sale dell’1,7 per cento.
Tra le società a minore capitalizzazione, cede l’1,2% Aeffe. In occasione del roadshow di Mediobanca, i manager del gruppo del pret-a-porter hanno svelato alcuni punti della strategia messa in atto per il 2018, sottolineando la volontà di concentrare le proprie forze sullo sviluppo della sezione dedicata agli accessori.