Settimana di acquisti sul settore Media che, in scia all’intonazione positiva di Piazza Affari (+3,9%), avanza del 2,7%, sovraperformando l’Euro Stoxx Tmi Media, rimasto flat.
A livello settoriale sono stati pubblicati i dati Nielsen relativi agli investimenti pubblicitari nel mese di aprile, saliti del 4,2% (+2,6% senza search e social). Cresce il dato degli investimenti sulla Tv (+2,7%), mentre continuano il tracollo quelli sui quotidiani (-3,1%) e i periodici (-6,1%).
Sempre a livello settoriale, sono stati pubblicati i dati diffusionali dei quotidiani e dei settimanali del mese di aprile e dei mensili nel mese di marzo.
La Lega di Seria A ha finalmente assegnato i diritti tv per le prossime tre stagioni, dopo l’annullamento del banco con Meidapro, il passaggio alla vendita per prodotto e non più per piattaforme, nella serata di mercoledì Sky e Perform si sono aggiudicate i pacchetti messi sul piatto dalla Lega.
Rimane fuori dai giochi Mediaset, in cerca di accordi commerciali con le due competitors, ma che nel frattempo ha avvisato i propri abbonati di Premium di aver l’intenzione di abbassare il prezzo degli abbonamenti a partire dal mese di agosto se non riuscirà a trovare una soluzione per trasmettere le partite di campionato della massima serie. La società di Cologno ha chiuso i cinque giorni a +1,8 per cento.
Svolte al vertice di due delle società del settore media, con le dimissioni rassegnate dal Cfo di Rcs Mediagroup, Riccardo Taranto e quelle comunicate qualche ora dopo da parte dell’Ad de Il Sole 24 Ore, Franco Moscetti.
Settimana borsistica positiva per entrambi i titoli, con il primo in progresso del 2,4% e il secondo in rialzo del 2,1 per cento.
Acquisti su Mondadori Editori (+7,5%). La casa editrice di Segrate avrebbe messo in vendita il periodico Panorama, mentre, nella giornata di venerdì, il cda ha rifiutato l’offerta presentata da European Network per l’acquisizione dei magazine Tustyle e Confidenze.
Ottava positiva anche per Italiaonline (+6,6%) e Cairo Communication (+6,5%).