Utility – Seduta positiva, ancora acquisti su Hera (+1,6%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,9%, in linea con il corrispondente indice europeo e facendo meglio del Ftse Mib (+0,3%).

Andamento quest’ultimo in una seduta nella quale gli investitori hanno mantenuto il focus tra l’altro sullo scontro commerciale tra Stati Uniti e Cina, in attesa di nuovi sviluppi.

La performance complessivamente positiva del comparto è avvenuta nonostante il rendimento del Btp decennale sia risalito al 2,89% e lo spread con il Bund si sia ampliato a 255 punti base.

Tra i titoli del settore utility e delle rinnovabili presenti nel Ftse Mib la migliore è stata Italgas con un +1,3 per cento.

Ben comprate anche Terna (+1,2%) e Snam (+1,1%) che prevede tra l’altro d’investire circa 500 milioni di euro in iniziative legate all’efficienza energetica e alla mobilità. Investimenti che potrebbero essere finanziati mediante l’emissione di green bond o green loan entro l’anno. Inoltre si riporta che il prossimo 4 luglio si svolgerà la riunione dei vertici della Banca europea per la ricostruzione e sviluppo (Bers), che dovrà decidere sul finanziamento da 1,2 miliardi di euro a favore del progetto Trans adriatic pipeline (Tap).

Tra le Mid ha fatto meglio Ascopiave (+2,9%). Seduta positiva anche per Hera (+1,6%), risultando tra le best performer del comparto.

Infine tra i titoli delle società a minore capitalizzazione la migliore è stata Edison con un +0,6 per cento.

Poco mossa Alerion Clean Power (-0,3%) la quale ha comunicato che le sottoscrizioni dei titoli rivenienti dal “Prestito Obbligazionario Alerion Clean Power SpA 2018-2024” hanno superato il quantitativo minimo offerto di 130 milioni di euro.