Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,7%, al di sotto sia del corrispondente indice europeo (+0,9%) sia del Ftse Mib (+1%).
Andamento quest’ultimo alla vigilia dell’introduzione di nuovi dazi da parte dell’amministrazione Trump per 34 miliardi di dollari su prodotti provenienti dal paese asiatico, che a sua replicherà con tariffe su prodotti Usa di pari importo.
In rialzo i rendimenti obbligazionari dei titoli di Stato sulla scadenza decennale, con il Btp che è risalito al 2,7% e lo spread con il Bund che si è ampliato a 240 punti base.
Tra i titoli del settore utility e delle rinnovabili presenti nel Ftse Mib la migliore è stata Italgas (+1,5%).
Acquisti anche su Enel (+1%) che, secondo fonti di stampa, potrebbe cedere due importanti parchi fotovoltaici e uno eolico, situati entrambi nel Nord-est del Brasile, con il processo di dismissione che è partito recentemente.
Poco mossa invece Snam (-0,4%) che ha comunicato di aver acquistato, attraverso la controllata Snam4Mobility, il 70% di IES Biogas, una delle principali aziende italiane nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti per la produzione di biogas e biometano con una quota di mercato superiore al 10 per cento. L’operazione ha un controvalore di circa 4 milioni di euro.
Tra le Mid ha fatto meglio Ascopiave (+1,5%) mentre tra i titoli delle società a minore capitalizzazione la migliore è stata K.R. Energy con un rialzo dell’1 per cento.
In perfetta parità Acsm Agam, il cui Consiglio di Amministrazione, nominato dall’assemblea degli azionisti dello scorso 3 luglio, al termine delle procedure di insediamento, ha confermato Paolo Soldani al ruolo di amministratore delegato.
Infine si segnala che nella prima settimana del mese in corso le quotazioni del gas naturale presso il Punto di scambio virtuale (Psv) si stanno muovendo intorno a 24,8 €/MWh, cioè il 36% in più rispetto allo stesso periodo del 2017 e il 3,8% in più rispetto a inizio giugno.